Il contratto è per te, un punto fermo, un must nel tuo processo, per gettare le basi di una splendida esperienza con il tuo cliente? Quando risponde alla domanda “tu, cliente, cosa ti aspetti” e “io, architetto, cosa ti posso dare”, diventa l’atto iniziale di un accordo economico e relazionale condiviso e approvato per partire nel modo migliore. Definisce, infatti, aspettative e regole del gioco. Dà valore ed esprime professionalità fin dal primo approccio. Definisce i contorni della strada, permette di evitare non detti e malintesi e rende fluida la comunicazione e il processo. Quando lo proponi, quanto ti fa sentire bene?