“Prima del percorso con Sara, non ero abituato a capire, a mantenere la concentrazione sugli obiettivi. Non ero abituato a valorizzare la mia persona integralmente verso gli obiettivi, perché rientravo costantemente in una situazione di confort, di comodità, che questo percorso mi ha insegnato a superare. Ho imparato ad andare oltre quelli che sono i limiti, per perseguire lo scopo.»
«…Il risultato che io ho ottenuto da questo percorso è un risultato misurabile, ma non secondo i criteri che io utilizzavo prima di iniziare. Fare questo percorso mi ha insegnato altri modi di valutare l’esperienza, di valutare le attività, le azioni che faccio. Altri modi di scegliere, di raggiungere gli obiettivi e di misurarli che io prima non conoscevo e non prendevo nemmeno in considerazione. Un esempio è la definizione dell’obiettivo. Molto spesso prima di questo percorso mi capitava quasi sempre di configurare gli obiettivi come qualche cosa di astratto, come qualcosa di non misurabile. In questo percorso ho capito che l’obiettivo è qualcosa di estremamente concreto, di misurabile, di toccabile, di tangibile e questo cambia il modo in cui si pensano le proprie azioni e si valutano i feedback sui passi percorsi.
«I risultati che, grazie al lavoro con Sara, ho ottenuto, sono in ambiti diversi e disparati della mia persona. In un anno difficile come il 2020 i risultati economici sono stati positivi perché il fatturato dello studio è aumentato. Dal punto di vista personale i successi sono stati altrettanto buoni perché ho imparato a dare più tempo alla famiglia e a godermi di più la qualità del tempo con i miei cari. Dal punto di vista delle collaborazioni, sia all’interno dello studio che esterne, ho imparato un nuovo approccio con le persone. Non tanto l’approccio del capo, ma quello da vero Leader, da capitano di una squadra. L’approccio per cui nessuno può avere vero successo senza arrivarci insieme agli altri. Per quello che riguarda le relazioni istituzionali e il lavoro, l’approccio che ho imparato è stato, ad esempio, quello di preparare i colloqui. Di lavorare molto sulla preparazione degli eventi quali ad esempio un’udienza o un appuntamento di lavoro. Questo mi ha dato una marcia in più rispetto ad altri concorrenti che di solito improvvisano o si affidano alla loro capacità istintiva naturale.»