La parola di oggi è “scoramento”.
Ne ho parlato proprio stamattina con un paio di colleghi. Ci sono moltissimi motivi, particolarmente ora, per provare questa emozione. Non ultima la pioggerellina di questa giornata bigia che sembra novembre. Sì, dobbiamo saperlo. Anche il tempo e il sole influiscono sulle nostre emozioni. Emozioni che diventano contagiose. Se ne parla e ci si influenza a vicenda.
Poi ci sono altri fattori importanti di cui tenere conto: il fatto che se ne parli, con chi, perché lo si fa e come. Obiettivo e scopo, ancora una volta si propone lo stesso schema. Non è mia intenzione in questo post soffermarmi sul concetto che è sano cogliere l’opportunità anche dalle cose che ci accadono e che ci scoraggiano. Né tantomeno scrivere che non è tanto ciò che ci accade, quanto come gestiamo ciò che ci accade a fare la differenza.
Il focus oggi è un altro. Scoraggiarsi è umano. Provare fatica è umano. Avere il potere di agire è umano. Si chiama vivere. Ci aiuta avere la consapevolezza che tutto questo è il grande gioco della vita. E che la nostra parte in questo gioco è il potere di scegliere. Scegliere la porta verso cui tirare (in una facciamo goal, nell’altra autogoal). Scegliere con chi giocare (!!!). Scegliere quanto tempo stare in queste emozioni. La nostra vita, personale e professionale è nelle nostre mani.Anche la nostra sofferenza, il nostro scoramento, così come il nostro benessere, lo sono. A noi scegliere.
